lunedì 27 aprile 2015

Nero d'inchiostro

Ovvero, un punto di vista sul mondo


Il nero è da sempre associato alle tenebre, al male, al dispotismo.
Il nero non è neanche un colore; è l'assenza di luce, l'oscurità che tutto avvolge e che ci terrorizza dagli albori della nostra esistenza, quando soltanto la flebile fiamma del focolare poteva difenderci al calar del Sole.
Ma il nero è molto di più.
Nero è il colore dell'inchiostro e quando l'inchiostro entra in conflitto con il bianco della carta, ecco che dall'abisso delle sue tenebre si sprigionano infiniti universi. Il nero allora cambia aspetto e si trasforma nel "Nulla" che precede la Creazione nei primi passi della Genesi. 
Ed è proprio il suo carattere indistinto che gli consente di trasformarsi in ogni cosa che desidera; il nero non è nulla, perciò può tramutarsi in tutto.
In questa misteriosa alchimia si nasconde il segreto della Scrittura; il nero dell'inchiostro, il bianco della carta; lo Yin e lo Yang, gli opposti eraclitei dalla cui lotta scaturisce la realtà che ci circonda.
Nero, infine, è il colore della Notte, l'eterna compagna dello Scrittore che silenziosa gli sussurra quando la sua luce è l'unica accesa mentre tutti gli altri dormono.

Da questo spirito nasce Nero d'inchiostro: blog di letteratura, filosofia e attualità che tramite il nero dell'inchiostro vuole tracciare un punto di vista del Mondo.

Daniele Palmieri

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